"Il Cantastorie" di Corrado Blasetti. Fidelia Amatrix, Settembre/Ottobre 2005 |
Come riportato su "Il Foglio", Cesare de Bernardinis nel suo libro "Ma-Tru" dice "Matru, i più rozzi e i più lontani la chiamano ancora oggi Matruce, poi Matrice, in latino Matrix, l'Alveo da cui discende la razza, fu il nome di una regione d'Italia, anzi della primissima Italia, quindi, nel corso dei secoli, rimase ad indicare una città di questa terra e si ingentilì in Amatrice, Amatrix, in ricordo della regina Amata, moglie di Latino, re degli Aborigini, che la fondò. Gli abitanti della Matrice, sono detti Matriciani ed Aborigines non è che la traduzione, in latino, di tal nome".