L'Amatriciana è preparata a partire da guanciale, pecorino, spaghetti e passata di pomodoro.
La pasta è a base di semola di grano duro ed acqua, preparata con una lenta essiccazione.
Il pecorino è un formaggio grasso, a pasta dura, di colore leggermente paglierino e di sapore intenso, ricavato, come specificato nel Disciplinare di Produzione, da latte di ovino appena munto, cagliato a 38°C. Viene fatto stagionare su assi di legno da 4 mesi a 1 anno.
Nel Disciplinare di Produzione della Salsa è specificato che "L’introduzione nella ricetta del pomodoro è intervenuta alla fine del diciottesimo secolo quando i Napoletani, tra i primi in Europa, riconobbero i grandi pregi organolettici del pomodoro, e così anche gli Amatriciani, il cui territorio ricadeva nel Regno di Napoli, ebbero modo di apprezzarlo e, con felice intuizione, l’aggiunsero agli ingredienti della ricetta originale. ".
Il guanciale è ricavato dalla guancia di suino, spesso della specie del Nero Reatino. Nel disciplinare di produzione del guanciale amatriciano è infatti specificato che "La materia prima destinata alla produzione del 'Guanciale Amatriciano' è rappresentata esclusivamente dalla gola fresca di suino pesante nazionale, rifilata a forma di triangolo."